Presentazione dei risultati degli screening oncologici nel territorio della ASL di Cagliari

CAGLIARI, 13 GIUGNO 2013 – Presentato questa mattina all’Hotel Mediterraneo ai medici di Medicina Generale, ai farmacisti e agli operatori della Asl coinvolti nel progetto di Cagliari, il Report sugli Screening Oncologici nel territorio della ASL di Cagliari: (mammella, cervice uterina, colon retto) effettuati ad oggi nel territorio della Asl di Cagliari.

Gli interventi di prevenzione oncologica si realizzano attraverso due strategie principali adottando uno stile di vita sano (prevenzione primaria), oppure diagnosticando precocemente la malattia prima che si manifesti a livello clinico attraverso lo screening (prevenzione secondaria).

Il Servizio Promozione della Salute della Asl di Cagliari invia ogni anno oltre 300.000 lettere agli utenti in fascia di screening, effettuando circa 20.000 telefonate e ricevendo oltre 40.000 contatti tramite il numero verde e la mail dedicata.

Screening della Cervice uterina
Il programma è dedicato a circa 173.000 donne, iscritte all’anagrafica sanitaria della ASL di Cagliari, comprese nella fascia di età 25-64 anni, invitate dal Centro Screening ad effettuare il PAP Test con periodicità triennale. I PAP Test vengono effettuati presso il Centro Donna P.O. Binaghi ed i 16 Consultori aziendali dislocati nell’intero ambito territoriale della ASL. Presso il Centro Donna vengono effettuati, inoltre, gli approfondimenti diagnostici (accertamenti, colposcopie e biopsie), in tale sede è ubicato anche il Laboratorio di Citologia presso il quale viene eseguita la lettura e refertazione dei test. Dal 2011 è iniziata la collaborazione con la A.O.U. di Cagliari, tramite la Clinica Ostetrica e Ginecologica e l’Istituto di Anatomia Patologica del
P.O. S. Giovanni di Dio. Nella medesima sede vengono eseguite la lettura e la refertazione dei test, oltre agli eventuali approfondimenti diagnostici necessari sino al completamento dell’intero percorso di screening. Attualmente è in corso il terzo round il cui termine è previsto nel 2014.
Nel 2012 sono state screenate 24.154, su una popolazione target di 57.631, pari al 52,4% delle adesioni. Gli esiti possitivi sono stati 1023.

Screening del Colon Retto
Lo screening del Colon-Retto si rivolge ad una popolazione bersaglio costituita da oltre 156.000 persone, uomini e donne tra 50 e 69 anni. La ASL di Cagliari ha avviato lo screening nel Novembre 2008 con l’invito della popolazione target del Distretto del Sarrabus – Gerrei. Attualmente è in corso il secondo round con l’invito, a partire dal secondo semestre 2012, della popolazione del Distretto del Sarrabus - Gerrei e della Città di Cagliari; ad oggi sono in corso gli inviti per la popolazione del Distretto Cagliari-Area Vasta. I soggetti interessati vengono invitati con periodicità biennale a recarsi presso una delle farmacie del Comune di appartenenza per ritirare e poi riconsegnare il kit utile per la ricerca del Sangue Occulto Fecale (SOF). Dopo l’esecuzione a domicilio del prelievo, il kit viene analizzato presso il Laboratorio Analisi Aziendale del P.O. Businco che invia telematicamente gli esiti al Centro Screening. Se l’esito è negativo l’utente riceve la comunicazione a domicilio.
Se l’esito è positivo l’utente viene contattato telefonicamente ed avviato ad approfondimento diagnostico (colonscopia) presso le sedi aziendali: U.O.C. Gastroenterologia e Endoscopia Digestiva (P.O. SS.Trinità), U.O.S. Endoscopia Diagnostica-Operativa dell’Apparato Digerente (P.O. Businco) e U.O. Chirurgia
(P.O. S. Marcellino). L’analisi dei reperti istologici viene effettuata dal Servizio di Anatomia e Istologia Patologica del P.O. Businco. Dal 2011, relativamente agli approfondimenti di secondo livello (colonscopia) è iniziata la collaborazione con l’Azienda Ospedaliera Universitaria di Cagliari, tramite l’U.O.C. Chirurgia Generale M Centro Patologia del Colon e Retto, presso il Policlinico Universitario di Monserrato.
Nel 2012 sono stati screenati 23.111 persone, su una popolazione target di 78.249 (pari ad una adesione del 29,6%). Gli esisti positivi sono stati 1093.


Screening del tumore della mammella
Lo screening della mammella si rivolge ad una popolazione target, costituita da circa 81.000 donne di età compresa tra i 50 e i 69 anni, invitata dal Centro Screening mediante lettera di invito ad effettuare la mammografia con frequenza biennale. Il modello organizzativo
nella ASL di Cagliari prevede la presenza di una struttura centrale altamente specializzata, l’Unità di Refertazione Centralizzata (U.R.C.), ubicata nella Cittadella della Salute, dove vengono refertate anche le mammografie effettuate nelle sedi periferiche. Nei casi sospetti l’analisi dei prelievi cito/istologici viene effettuata dal Servizio di Anatomia e Istologia Patologica del P.O. Businco, nel medesimo presidio l’esecuzione degli interventi chirurgici è affidata al Servizio
di Chirurgia Sperimentale. La ASL di Cagliari ha avviato lo screening nel Luglio del 2011 con la collaborazione dell’A.O.U. di Cagliari, tramite il Servizio di Diagnostica per Immagini del Policlinico di Monserrato. Si è iniziato con l’invito della popolazione target del
Distretto Cagliari Area Vasta proseguendo con il distretto di Quartu- Parteolla. Attualmente si sta procedendo con l’invito delle donne dei Distretti di Cagliari Area Vasta e Area Ovest. Ad oggi sono state invitate circa 35.000 donne di cui oltre 12.000 hanno effettuato la mammografia, di queste 465 sono state avviate ad approfondimenti di 2° livello.
Nel 2012 le donne screenate sono state 7.531, su una popolazione target di 40.447, pari al 37,8% delle adesioni. Gli esiti positivi sono stati 27.

Valentina Careddu
Tel 3386570738