Cagliari InForma 2014

368 alimentazione
E’ dedicata al corretto stile di vita e all’impatto che questo ha sulle malattie croniche non trasmissibili (MCNT) la decima edizione di “Cagliari in forma”, la manifestazione organizzata da ASL 8 e Comune di Cagliari che ogni anno attraverso un convegno scientifico e una passeggiata “salutare” promuove la cultura della prevenzione di patologie metaboliche e cardiovascolari che rappresentano la prima causa di morte nei paesi occidentali, Italia inclusa.
Quest’anno oltre ad un approfondimento su Malattie Cardiovascolari, Neoplasie, Malattie respiratorie, Osteoporosi e Malattie metaboliche si parlerà dell’incidenza dei fattori socio economici e dei risvolti psicologici legati agli stili di vita incongrui e della modificabilità dei fattori di rischio.

Domani dalle 9.00 alle 19.00 presso la sala Tola Sulis della Fiera di Cagliari di Cagliari si terrà il Convegno “Vivere con stile” dove i massimi esperti si confrontano sulle possibilità di prevenzione, diagnosi e cura delle varie MCNT.
Domenica invece partendo alle 9.00 dal Molo Ichnusa (Porto di Cagliari) si farò una lunga e benefica passeggiata per le vie cittadine fino ad arrivare all’Ospedale Santissima Trinità in via Is Mirrionis a Cagliari.

MCNT
Le malattie croniche non trasmissibili sono la prima causa di morte nei paesi occidentali (Italia compresa) senza differenze significative tra la popolazione femminile e quella maschile.
Malattie cardiovascolari, tumori, patologie respiratorie croniche e diabete, costituiscono pertanto uno dei principali problemi di sanità pubblica; provocano infatti morbosità, invalidità e mortalità e il loro impatto induce danni umani, sociali ed economici elevati. Nel nostro Paese le malattie croniche non trasmissibili (MCNT) sono ritenute responsabili del 92% dei decessi totali registrati.
Negli ultimi decenni si è registrato un progressivo aumento della speranza di vita (84 anni per le donne e 79 per gli uomini), ma a causa delle MCNT, che pesano per oltre il 75% sul carico di malattia globale, la speranza di vita senza disabilità si attesta su valori molto più contenuti e simili per entrambi i sessi (circa 65 anni). Questi dati, già molto allarmanti, sono destinati a peggiorare per diverse ragioni, fra le quali la tendenza all’aumento dell’inattività fisica e l’aumento epidemico di sovrappeso e obesità, per cui con l’aumento dell’età media cresce parallelamente la probabilità di sviluppare tumori, malattie cardiovascolari e diabete.
L’attività fisica svolta con regolarità insieme al controllo dei fattori di rischio costituiscono un presidio terapeutico nella prevenzione di queste malattie, mentre purtroppo lo stile di vita delle società economicamente più avanzate, come la nostra, tende sempre di più verso la sedentarietà. L’urbanizzazione delle città, la motorizzazione ed il progresso tecnologico e scientifico hanno sicuramente migliorato la qualità di vita ma al contempo hanno fatto si che sempre di più le persone non si muovano: un atteggiamento che nel tempo favorisce il sovrappeso e l’obesità che costituiscono l’anticamera della sindrome metabolica, del diabete mellito, delle malattie cardiovascolari e di alcuni tumori.
L’’obiettivo di questa decima edizione di “Cagliari in Forma” e duplice: promuovere stili di vita corretti da un punto di vista individuale (corretta alimentazione, attività fisica, no fumo e alcol) e chiedere alla nostra città condizioni favorevoli per muoverci all’aria aperta in percorsi sicuri, in assenza di smog e traffico.