Pagamenti stipendi AIAS: la ASL 8 prosciolta da ogni accusa di natura penale e amministrativa

sede azienda sanitaria
Si è conclusa con l’archiviazione in quanto “la notizia di reato è infondata” la denuncia penale per ipotizzato abuso d’ufficio prospettato dalla AIAS nel confronti della ASL 8 di Cagliari.
Contemporaneamente anche il TAR si è espresso nei confronti del ricorso presentato dalla stessa Associazione respingendolo in quanto “infondato”.
La vicenda si riferisce a qualche tempo fa quando la ASL di Cagliari - a fronte delle giuste richieste dei dipendenti AIAS (i quali da diversi mesi non percepivano lo stipendio) e dopo numerosi tentativi messi in atto nei confronti dell’Associazione affinché provvedesse all’adempimento delle richieste dei lavoratori (senza peraltro ottenere alcuna risposta) aveva dato il via libera alla liquidazione delle retribuzioni ai sensi dall’articolo 1676 del Codice Civile, il quale recita che “coloro che, alle dipendenze dell’appaltatore, hanno dato la loro attività per eseguire l’opera o per prestare il servizio, possono proporre azione diretta contro il committente per conseguire quanto è loro dovuto, fino alla concorrenza del debito che il committente ha verso l’appaltatore nel tempo in cui essi propongono la domanda”.
L’AIAS si è opposta al provvedimento presentando due distinti ricorsi - uno penale e uno Amministrativa, per contestare il suddetto pagamento: il procedimento penale è stato archiviato perché il fatto non sussiste mentre il TAR Sardegna ha rigettato il ricorso amministrativo statuendo la leggittimità dell’operato della ASL di Cagliari nell’applicabilità dell’articolo 1676 del cc per pagare i dipendenti AIAS, condannando la stessa e il sindacato UGL al pagamento delle spese processuali.