Ospedale Santissima Trinità: Radiologia interventistica all'avanguardia

radioterapia
Grande successo per la seconda edizione del corso MAMMI, un corso teorico pratico per il trattamento mini invasivo delle patologia della colonna vertebrale che causano il low back pain (mal di schiena). Il corso si è svolto il 26 e 27 gennaio 2015, organizzato dal Dott. Stefano Marcia, direttore della Radiologia dell’ospedale SS. Trinità di Cagliari, coadiuvato dal Prof. Salvatore Masala del Dipartimento di Diagnostica per immagini dell’Università di Roma, dal Dott. Mario Muto direttore della Neuroradiologia dell’Ospedale Cardarelli di Napoli, dal Dott. Giovanni Carlo Anselmetti della Radiologia Interventistica dello IEO di Milano, dal Dott. Luigi Manfrè responsabile della Neuroradiologia Interventistica dell’ospedale Cannizzaro di Catania, dal Dott. Stefano Marini anch’egli appartenente alla Radiologia dell’ospedale SS. Trinità di Cagliari, tutti considerati i massimi esperti della materia sia a livello nazionale che internazionale.
La Radiologia Interventistica dell’Ospedale SS Trinità è oggi unanimemente considerata centro di riferimento regionale per il trattamento del mal di schiena e figura ai primi posti nel panorama nazionale per numero di pazienti trattati e qualità assistenziale: in particolare sono state affrontate le patologie traumatiche, ovvero le fratture vertebrali e le loro possibilità di trattamento antalgico-consolidativo mediante vertebroplastica, cifoplastica e gli altri sistemi di vertebral augmentation mediante l’impianto di stent intrasomatici che consentono un ripristino in altezza dello stesso soma ed un recupero (parziale o totale) dell’anatomia del rachide. E' stato dato rilievo inoltre alla patologia oncologica, illustrando le possibilità di ablazione tumorale mediante diverse tecniche percutanee, radiofrequenza, crio o microonde.
La patologia degenerativa ha riguardato quella discale, con l’illustrazione di tutti i sistemi di decompressione discale percutanea, e quella faccettale, per il trattamento della lombalgia da sindrome faccettale mediante termoablazione con radiofrequenza o artrodesi percutanea mediante viti transfaccettali. Sempre nell’ambito della patologia degenerativa sono stati illustrati i sistemi percutanei per il trattamento delle stenosi canalari acquisite e delle microinstabilità, ovvero i distanziatori interspinosi percutanei e le viti dinamiche percutanee.
Obiettivi del corso teorico pratico la conoscenza e l'apprendimento delle metodiche della radiologia interventistica nella diagnosi radiologica, nell’inquadramento clinico e nel trattamento delle patologie del rachide, che causano appunto il mal di schiena, completamente per via percutanea, ovvero trattamenti non chirurgici in day hospital ed in anestesia locale che consentono di rimandare il paziente a casa in giornata.
Queste metodiche hanno avuto sempre più larga diffusione incontrando il gradimento dei pazienti per la scarsa invasività e l’alta percentuale di successo, il miglioramento quindi dei livelli assistenziali e, non ultimo, il contenimento dei costi dovuto alla riduzione delle giornate di degenzae all’abbattimento delle spese di sala operatoria, svolgendosi le procedure in sala angiografica.
Il corso è stato sviluppato con una parte teorica e una parte pratica; quest’ultimaha consentito ai partecipanti di poter essere presenti a turno in sala angiografica e di poter interagire dall’aula, collegata in video live con i docenti, con la massima interattività.