Posti letto negli ospedali: la rettifica del Direttore della ASSL di Cagliari

reparto isili
CAGLIARI; 11 dicembre 2017 - In merito all’articolo apparso nella cronaca di Cagliari del quotidiano l'Unione Sarda dal titolo: “Posti Letto finiti negli ospedali, interventi chirurgici a rischio”, il direttore della ASSL di Cagliari, Paolo Tecleme, per correttezza d'informazione, intende fare alcune precisazioni.
Nello specifico, con riferimento alle domande poste dal cronista sui posti letto, il Direttore ha dichiarato:

1)Di non conoscere l’esatto numero dei letti temporaneamente disattivati e che era in grado di rispondere, al momento, dei soli posti letto di competenza di ATS-ASSL Cagliari, invitando ripetutamente il cronista a rivolgersi alla Direzione dell’Azienda Ospedaliera Brotzu per maggiori dettagli e che, per quanto di Sua conoscenza i posti letto temporaneamente disattivati erano di numero molto inferiore a quanto da lui ipotizzato.
2)Che i dirigenti dei reparti internistici dell’ASSL Cagliari, in particolare del reparto di Medicina del Santissima Trinità stavano monitorando in tempo reale la situazione e che non era stato segnalato alcun disagio.
3)Che in tutti gli ospedali del mondo ed italiani si procede a parziali disattivazioni dei posti letto per il tempo indispensabile ai lavori di ripristino dei nuovi impianti elettrici; si tratta quindi di un atto dovuto di ordinaria amministrazione. Ha inoltre ribadito che si trattava, a sua informazione, di disattivazione temporanea di un limitato numero di letti e che in ogni caso i tre Dea di I livello (Brotzu Dea di I e II livello, AOU Casula Dea di I livello e Santissima Trinità Dea di I livello) della città erano in grado di far fronte ad ogni possibile situazione.