Convegno a Cagliari sul tema del "Fine vita"

assistenza
CAGLIARI, 6 aprile 2018 - Si terrà sabato 7 aprile, nella sala riunioni (sala Arancio) della sede di ATS ASSL Cagliari (via Piero della Francesca, 1), il convegno dedicato al tema del "Fine vita". L’iniziativa “Giornata FADOI per il Fine Vita” si tiene il 7 aprile 2018 contemporaneamente in tutte le regioni italiane, sul tema dell’assistenza al paziente terminale. In tali convegni, strutturati in maniera omogenea, vengono coinvolti medici di Medicina Interna e di discipline similari, ma anche esperti di bioetica, legislatori, amministratori e associazioni di pazienti e cittadini. Dalla discussione ed il confronto potremo trarre una serie di indicazioni utili per l’attività assistenziale quotidiana, ma anche per la realizzazione di un’organizzazione sanitaria più adeguata.

Obiettivi della giornata
La Giornata FADOI del Fine Vita ha lo scopo di approfondire il tema dell’assistenza ai pazienti terminali. Con l’aumento dell’età media e del numero di pazienti affetti da poli-patologie croniche ad andamento lentamente ingravescente, l’assistenza adeguata a tali pazienti rappresenta per l’organizzazione sanitaria una sfida ancora non vinta. Le modalità organizzative idonee a garantire una continuità assistenziale tra territorio, ospedale e strutture di post-acuzie e di hospice sono ancora lontane dall’essere non solo realizzate, ma anche definite.
Tuttavia, se ancora tanto è da fare per un’assistenza adeguata dei pazienti con cronicità, ancor più deve essere fatto per il paziente terminale. La tendenza ad esorcizzare l’idea della morte, ci porta troppo spesso a considerare questa come un evento imprevisto o un effetto collaterale, invece che la naturale conclusione di una traiettoria nota e prevedibile. Da questa errata impostazione culturale possono facilmente derivare una serie di percorsi diagnostico-terapeutici inappropriati e del tutto inadeguati a soddisfare le reali esigenze di questi pazienti.


Le linee guida ATS Sardegna sul consenso informato e le Dat
Con delibera n. 394 del 14.03.2018 Ats ha adottato le prime linee di indirizzo per dare piena e corretta attuazione alla Legge n. 219 del 22 dicembre 2017, “Norme in materia di consenso informato e di disposizioni anticipate di trattamento”. La normativa sul cosiddetto “biotestamento”, stabilisce che nessun trattamento sanitario possa essere iniziato o proseguito senza il consenso libero e informato della persona interessata. E, in previsione di una futura incapacità a decidere o a comunicare, consente di stabilire in anticipo, attraverso le Disposizioni Anticipate di Trattamento (Dat) a quali esami, scelte terapeutiche o singoli trattamenti sanitari dare o non dare il proprio consenso.

Con questo provvedimento l’Azienda per la Tutela della Salute della Sardegna, tra le prime a dare piena operatività alla nuova normativa, traccia la strada da seguire all’interno dell’azienda sulle procedure per il rispetto dell’autodeterminazione delle persone, l’acquisizione del consenso informato ai trattamenti sanitari, il consenso dei minori e delle persone incapaci di intendere e di volere e l’istituto delle disposizioni anticipate di trattamento.