Cagliari città dei Campionati Europei per Trapiantati e Dializzati

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CAGLIARI, 11 giugno 2018 - Lo sport per tornare in campo ma, soprattutto, per tornare alla vita. Saranno 339 gli atleti in gara, appartenenti a 25 nazioni tra cui Russia e Kazakistan, che si contenderanno 846 medaglie ai Campionati Europei per Trapiantati e Dializzati che, per la prima volta dopo 9 edizioni, si svolgeranno in Italia. Cagliari la città scelta dall'associazione Forum sport Italia che questa mattina, nel corso di una conferenza stampa, ha presentato l'iniziativa con il Comune di Cagliari, la ATS ASSL di Cagliari, il Centro regionale Trapianti, l'AO Brotzu e l'Asnet. “Un evento che coniuga sport di alto livello, prevenzione della salute e socialità” - ha affermato l'assessore comunale allo Sport Yuri Marcialis.

Si comincia il 18 giugno con Badminton, freccette e mini maratona e triathlon virtuale. E si andrà avanti sino al 24 giugno. Gli europei per trapiantati e dializzati sono aperti a tutti: la più giovane arriva dalla Polonia ed ha appena 10 anni, mentre il più anziano di anni ne ha 80 e arriva dall'Irlanda.
L'organizzazione è stata assegnata all'associazione Forum sport Italia: la federazione europea aveva già effettuato un sopralluogo nell'ottobre del 2016, scegliendo caglairi come location ideale per questo evento sportivo internazionale. Dunque attività sportiva non solo come riabilitazione, ma anche come terapia.

“La partecipazione dei trapiantati allo sport agonistico– ha affermato Francesca Zorcolo del Centro Regionale Trapianti – diventa lo strumento migliore per testimoniare l’efficacia del trapianto e per promuovere la cultura della donazione. Nel 2018 abbiamo registrato un calo delle opposizioni: siamo passati dal 27% del 2017 al 15% e stimiamo che i donatori effettivi quest’anno saranno circa 50, una decina in più rispetto all’anno scorso”.

“E’ con grande soddisfazione che la Regione Sardegna e l’ATS sostengono iniziative per favorire sempre più le attività di donazione con campagne ed eventi ad hoc – ha sottolineato Luigi Minerba, direttore di ATS ASSL Cagliari -. Quest’anno, in occasione della giornata nazionale del donatore, l’ATS ha lanciato la campagna social #sonoundonatore : cultura e informazione sono fondamentali per incrementare il numero dei donatori, anche se nell'Isola già si colloca nei posti in Italia".

"Un grande sforzo organizzativo - ha detto Giuseppe Canu, del Forum sport Italia - siamo riusciti a rimettere in gioco tante persone e fargli riprendere la vita. Anche in famiglia il clima si trasforma". Molti effettueranno le dialisi nelle strutture sanitarie della zona. E poi scenderanno regolarmente in campo.