L'adozione di misure ambientali è occasione irripetibile per l'avvio di un processo virtuoso che porti alla crescita della qualità delle nostre aziende e dei nostri allevatori con il contributo insostituibile dei veterinari e dei tecnici del comparto zootecnico
- Eliminare il fango e canalizzare le acque di scarico e i liquami in genere, oltre ad essere efficace mezzo di lotta contro il Culicoides, è utile per preservare gli animali da altre malattie infettive e aumenta il valore dell'azienda. Eliminare il fango nell'azienda vuol dire impedire all'insetto di deporre le uova, impedire all'uovo di diventare larva, alla larva di diventare adulto.
- Drenare o ricolmare avvallamenti e fosse per evitare la formazione di raccolte di acqua fangosa, letame e liquami negli ovili, intorno agli abbeveratoi e nei luoghi del pascolo e del meriggio. Rivoltare il fango fino a 20/30 cm di profondità per disseccarlo e provocare la morte di uova, larve e pupe del Culicoides. Se non è possibile, trattare il fango con latte di calce o sale grezzo o insetticida.
- Canalizzare con tubature chiuse verso pozzetti a perdita le acque di scarico delle lavorazioni del formaggio, delle concimaie, dei luoghi di ricovero chiusi o aperti, degli abbeveratoi e, in genere, tutti gli scarichi di acque superficiali.
- Evitare perdite di liquami, sistemando accuratamente i pozzetti fognari, i piccoli depuratori e le fosse imhoff.
- Utilizzare abbeveratoi impedendo l'accesso diretto agli animali alle riserve d'acqua. Oltre ad eliminare il fango bisogna impedire agli adulti di entrare nei ricoveri notturni degli animali (l'insetto punge la notte), è importante pertanto chiudere tutte le aperture delle stalle con zanzariere fitte (almeno a 74 maglie per centimetro quadrato)
- Controllo dei vettori (adulti) mediante uso di insetticidi.
Irrorare con insetticidi a base di piretroidi a media e lunga persistenza e con effetto repellente le zanzariere, le pareti, i soffitti e tutti gli angoli oscuri e caldi dove l'insetto ama rifugiarsi è particolarmente efficace contro i Culicoides spp. che hanno abitudini endofile mentre non è efficace contro Culicoides imicola, che è esofilo. Questa azione è comunque finalizzata ad abbattere l'insetto adulto, pertanto è da considerare con molta attenzione. Attenzione: nelle aziende a zootecnia biologica è vietato utilizzare il themephos e i piretroidi di sintesi.