Data di scadenza e conservazione dei medicinali

La data di scadenza è il termine ultimo entro il quale le confezioni possono essere utilizzate e, in genere, per la maggior parte dei farmaci, il periodo di validità è compreso tra i 2 e i 5 anni. La data però (indicata perlopiù con mese e anno) si riferisce alle confezioni integre e correttamente conservate. Dopo l'apertura della confezione il periodo di validità si riduce, a meno che le dosi non siano confezionate singolarmente (nel caso di fiale, bustine, colliri monodose e simili). Per esempio, una volta aperta la confezione, il periodo di validità dei colliri è di 15-20 giorni, delle gocce per il naso 15-20 giorni, degli sciroppi 1-2 mesi.
Dopo la scadenza, l'attività del farmaco può diminuire e quindi il dosaggio non essere più corrispondente a quello indicato in etichetta, oppure - raramente - si potrebbero formare sostanze potenzialmente pericolose.

In generale la maggior parte dei farmaci si deve conservare:
• a temperatura ambiente;
• in luogo asciutto;
• al riparo dalla luce diretta;
• lontano dalla portata dei bambini.

Luce, aria e sbalzi di temperatura possono deteriorare il contenuto e le ripetute aperture della confezione causarne la contaminazione o l'inquinamento. Attenzione alla temperatura di conservazione, quindi, sia in estate che in inverno: non deve essere mai al di sopra dei 30 gradi e mai al di sotto dei 2 gradi. Per questo è opportuno annotare sulla confezione la data di prima apertura e conservare bene i farmaci: possibilmente sempre nella loro confezione originale.
Se ci sono dubbi, se un preparato ha cambiato colore, odore o consistenza, è bene gettare anche le medicine non scadute. In ogni caso, per eventuali chiarimenti si può chiedere al farmacista di fiducia.
Va inoltre ricordato che non si può assolutamente usare il freezer per conservare i farmaci; se sulla confezione c'è scritto che il farmaco va tenuto ad una temperatura compresa tra gli 8 e i 2 gradi ciò significa che occorre conservarlo in frigorifero.
Una volta scaduti, i medicinali non devono essere eliminati come i normali rifiuti, perché possono essere fonte di inquinamento e per evitarlo sono stati ideati gli appositi contenitori che si trovano all'interno o in prossimità delle farmacie.