Raffreddore, tosse, mal d'orecchie, diarrea, febbre e tanta preoccupazione. Che fare quando i nostri bambini si ammalano? Antibiotici o solo un po' di riposo? Aerosol o gocce per il naso? Supposta o sciroppo? Aspirina sì o no? Di fronte ad un bimbo che sta male per i genitori non è facile districarsi tra l'ansia, le diagnosi "a distanza" fatte dal pediatra al telefono e le troppo abbondanti offerte di prodotti farmaceutici. Per usare i farmaci nel modo più giusto, aiutando il bambino a guarire ed evitando altre complicazioni, è bene conoscere alcune nozioni scientifiche di base e tenere a mente alcuni comportamenti semplici e facilmente adottabili. Per somministrare i farmaci in modo appropriato e quando veramente necessario bisogna imparare a valutare bene l'ampiezza del disturbo, non farsi prendere dal panico correndo subito in farmacia e in caso di dubbio prima di dare una qualunque medicina al bambino, è opportuno chiedere sempre il parere del pediatra anche se si tratta di un farmaco da banco (OTC) che non richiede la prescrizione del medico.
Farmaci salva-vita, inutili o dannosiI bambini godono di una salute migliore se le condizioni di vita, ambientali e familiari sono più vantaggiose. Alcuni medicinali giocano un ruolo importante, come i veri e propri farmaci "salva-vita" come quelli che hanno modificato l'esito di alcune gravi malattie rare.
Bambini e farmaci: un decalogoDieci regole utili da seguire al momento di dare medicine ai bambini. Seguendo queste indicazioni, si avranno minori probabilità di commettere errori o imprudenze.
Febbre, tosse e raffreddoreLa febbre è un disturbo comune che però può suscitare preoccupazione nei genitori. Il bambino ha la febbre se la temperatura corporea misurata sotto l'ascella supera i 37°c, mentre deve superare i 37°,5 c se misurata con il termometro in bocca, nel retto o nelle orecchie.
Infezioni delle vie aeree e mal d'orecchieNei bambini piccoli, soprattutto fino ai 3 anni, le infezioni di naso, gola e orecchio sono molto diffuse. Spesso il piccolo prende un raffreddore e poi l'infezione sembra allargarsi a macchia d'olio non solo alla gola ma anche all'orecchio.
Mal di pancia, vermi e altri disturbi intestinaliI neonati soffrono spesso di dolori addominali chiamati coliche gassose. Il bimbo è agitato e piange in modo inspiegabile per 1-2 ore soprattutto dopo i pasti serali. Anche diarrea o, al contrario, stitichezza possono causare disagi e allarmare i genitori.
I neonati soffrono spesso di dolori addominali chiamati coliche gassose. Il bimbo è agitato e piange in modo inspiegabile per 1-2 ore soprattutto dopo i pasti serali. Anche diarrea o, al contrario, stitichezza possono causare disagi e allarmare i genitori.