Campagna di vaccinazione antinfluenzale 2012-2013: accordo con MMG e PLS

CAGLIARI, 20 novembre 2012 - E' stato siglato l'accordo tra la ASL di Cagliari e i sindacati dei MMG e PLS, per assicurare la fornitura del vaccino antinfluenzale con ai medici di famiglia e ai pediatri di libera scelta. Il Servizio di Igiene e Sanità Pubblica della ASL di Cagliari ha avviato infatti in questi giorni la campagna di vaccinazione antinfluenzale 2012-2013 secondo quanto previsto dalle raccomandazioni del Ministero della Salute. Per l'occasione sono state acquistate 90 mila dosi di vaccino che, al fine di garantire un'adeguata copertura vaccinale, saranno disponibili presso gli ambulatori dei MMG e dei PLS oltre che negli ambulatori di Igiene e Sanità Pubblica.

I risultati ottenuti con la precedente campagna vaccinale sono stati buoni grazie proprio al coinvolgimento dei Medici di Medicina Generale (MMG) convenzionati con la ASL di Cagliari che, lo scorso anno, hanno somministrato circa 55.000 dosi di vaccino, garantendo così una copertura pari al 52% degli assistiti appartenenti alle categorie a rischio. Inoltre, per facilitare l'accesso alla vaccinazione da parte degli utenti (in particolare anziani o non deambulanti) in diversi comuni la vaccinazione sarà effettuata esclusivamente presso gli ambulatori dei MMG, mentre in altri comuni sarà possibile vaccinarsi anche presso gli ambulatori di Igiene e Sanità Pubblica.


Le epidemie influenzali annuali sono associate a elevata morbilità e mortalità. Il Centro Europeo per il controllo delle Malattie (ECDC) stima che in media circa 40.000 persone muoiano prematuramente ogni anno a causa dell'influenza nell'UE. Il 90% dei decessi si verifica in soggetti di età superiore ai 65 anni, specialmente tra quelli con condizioni cliniche croniche di base.I sintomi più comuni sono febbre, tosse, mal di gola, dolori muscolari e delle articolazioni, cefalea e malessere generale. Di solito i sintomi si risolvono spontaneamente entro una settimana dall'esordio.

La campagna antinfluenzale ha l'obiettivo di vaccinare il 95% della popolazione a rischio e di età superiore a 65 anni, come prevede la circolare annuale del Ministero con le indicazioni per la prevenzione e il controllo dell’influenza stagionale. I casi gravi e le complicanze dell'influenza sono più frequenti nei soggetti al di sopra dei 65 anni di età e in determinate categorie di rischio, quali il diabete, malattie immunitarie o cardiovascolari e respiratorie. Alcuni studi hanno messo in evidenza un aumentato rischio di malattia grave nei bambini molto piccoli e nelle donne incinte. Tuttavia, casi gravi di influenza si verificano, di tanto in tanto, in persone sane che non rientrano in alcuna delle categorie sopra citate, anche se questo è un evento raro.

Raccomandazioni per proteggersi dall’influenza
La trasmissione interumana del virus dell'influenza si può verificare per via aerea attraverso le gocce di saliva di chi tossisce o starnutisce, ma anche attraverso il contatto con mani contaminate dalle secrezioni respiratorie. Per questo, una buona igiene delle mani e delle secrezioni respiratorie può giocare un ruolo importante nel limitare la diffusione dell'influenza. Il Centro Europeo per il controllo delle Malattie ha raccomandato le seguenti azioni:
1.Lavaggio delle mani (in assenza di acqua, uso di gel alcolici)
2.Buona igiene respiratoria (coprire bocca e naso quando si starnutisce o tossisce, trattare i fazzoletti e lavarsi le mani)
3.Isolamento volontario a casa delle persone con malattie respiratorie febbrili specie in fase iniziale
4.Uso di mascherine da parte delle persone con sintomatologia influenzale quando si trovano in ambienti sanitari (ospedali).