Inaugurazione del Servizio Psichiatrico di Diagnosi e Cura 2

CAGLIARI, 20 dicembre 2012 – E’ stato inaugurato questa mattina il Servizio Psichiatrico di Diagnosi e Cura (SPDC 2) della Asl di Cagliari collocato nei nuovi locali del Pad. I dell’Ospedale SS. Trinità (ex Padiglione Dermatologia). Il nuovo Servizio, rinnovato sia da un punto di vista strutturale che funzionale e organizzativo, è in grado di accogliere 15 pazienti bisognosi di cure e assistenza psichiatrica in regime di ricovero. E’ dotato di un organico costituito da un Responsabile, 6 medici, 17 infermieri, 1 caposala, 1 educatrice e 6 Operatori Socio Sanitari.

Il nuovo Reparto si estende tra il piano terra ed il primo piano del Padiglione I, per una superficie totale di 1000 mq, oltre a un giardino di 600 mq. Per le opere di ristrutturazione e ammodernamento dei locali sono stati spesi 2.500.000 euro.
L’SPDC è un’Unità Operativa del Dipartimento di Salute mentale, attivo sulle 24 ore, dove si effettuano trattamenti sanitari volontari e obbligatori a favore delle persone con disturbo mentale la cui complessità richiede la degenza in ambiente ospedaliero. Opera in stretto raccordo con il Centro di Salute Mentale territorialmente competente in modo tale da poter garantire la continuità dell’assistenza, concordare il programma terapeutico, stabilire le modalità e i tempi delle dimissioni. Il reparto eroga prestazioni in regime di ricovero per un bacino di 253.000 abitanti.

L’apertura della nuova sede del secondo Servizio Psichiatrico di Diagnosi e Cura completa, insieme con l’SPDC 1 del P.O. SS. Trinità situato sempre nel Padiglione I, l’offerta assistenziale della Asl di Cagliari per quanto attiene i ricoveri psichiatrici volontari ed obbligatori, sia dal punto di vista strutturale ed estetico, oltre che funzionale, creando all’interno del presidio un polo esclusivamente dedicato ai servizi ospedalieri per la salute mentale.

I colori di pavimenti e pareti della nuova struttura sono particolarmente caldi e luminosi; sono disponibili ampie camere di degenza da tre e da un posto letto, tutte con bagno in camera. Sono presenti inoltre diversi spazi comuni anche per le attività di socializzazione.
Il reparto assicura terapie ospedaliere appropriate nei casi di acuzie, sia sul versante psicofarmacologico e sia, nonostante in media la breve durata dei ricoveri, sul versante della socializzazione e della massima umanizzazione, tramite gli interventi di sostegno psicologico ed il coinvolgimento dei familiari e delle associazioni di volontariato. Dal punto di vista funzionale si garantisce la continuità dei programmi terapeutici attraverso la condivisione del percorso di cura con i Centri di Salute Mentale che hanno in carico i pazienti.
I ricoveri nel 2011 sono stati 512, di cui 74 in regime di Trattamento Sanitario Obbligatorio.