Al via l’IX edizione di CagliarInforma: un week dedicato alla salute

CAGLIARI, 1 ottobre 2015 – Un week end all'insegna della salute e della forma fisica: ritorna CagliarInforma, la manifestazione organizzata dalla Asl di Cagliari in collaborazione con il Comune di Cagliari e il CONI Sardegna che quest’anno si fonde con la XIII edizione del FIABADAY, la giornata per l’abbattimento delle barriere architettoniche.
Si parte sabato 3 ottobre, alla Fiera Campionaria di Cagliari, con il Convegno dal titolo “Battaglia di cuori. Chi vince tra stile di vita e terapia farmacologica?” che avrà per tema quest’anno l’accoppiata dieta-esercizio fisico: alimentazione e attività fisica sono i pilastri della prevenzione, ma anche preziosi alleati nel trattamento dei ‘soliti noti’ tra i fattori di rischio (ipertensione, insulino-resistenza o intolleranza glucidica, ipertrigliceridemia e obesità).

Domenica 4 ottobre, alle ore 9, appuntamento per la consueta passeggiata che si snoderà per le vie cittadine dall’Arena grandi eventi fino al Molo Ichnusa, lungo il Molo di Ponente e il Porto di Cagliari. Ci saranno anche le guide che illustreranno ai podisti, i tesori presenti lungo i 6 chilometri di percorso .

L'iniziativa e il programma degli appuntamenti sono stati presentati questa mattina (venerdì 2 ottobre 2015) nell'ex Sala Giunta del Palazzo Civico di via Roma dal responsabile dell'UOC Cardiologia Carlo Lai, dal responsabile della UOC Diabetologia Luciano Carboni dell’ospedale SS. Trinità e dal CONI Sardegna. Con loro anche l'assessore ai Servizi al cittadino e Sport del Comune di Cagliari Yuri Marcialis che ha sottolineato le azioni che l'Amministrazione comunale sta portando avanti per favorire la pratica sportiva nel territorio.

Gli obiettivi della manifestazione
Una corretta attività fisica studiata e adattata allo stato di salute del paziente è fondamentale nella prevenzione e nel trattamento delle principali malattie metaboliche e cardiovascolari. Anzi, talora è meglio dei farmaci. In ogni caso, attività fisica e terapia farmacologica possono (e devono) coesistere a tutti i livelli, anche per i pazienti infartuati o colpiti da ictus cerebrale. L’attività fa bene al cuore e alle arterie, e la ricerca lo conferma. Indagare gli effetti benefici sull’apparato cardiovascolare mettendo a confronto l’apporto dei medicinali e quello dell’esercizio fisico era l’obbiettivo di uno studio condotto in Inghilterra e pubblicato di recente dal «British Medical Journal». I ricercatori dello studio hanno rivalutato i risultati di 305 ricerche precedenti, andando ad analizzare gli effetti della terapia farmacologica rispetto ai benefici dell’attività fisica, sulla base delle percentuali dei decessi avvenuti fra gli oltre 340mila pazienti che erano stati presi in esame. La conclusione è stata che l’esercizio fisico fa miracoli, essendo risultato efficace tanto quanto i farmaci per la cura di malattie gravi come l’ictus cerebrale e l’infarto del miocardio.
Anzi, in molti casi non esiste nessuna differenza significativa tra il ricorso ai farmaci o all’esercizio fisico. È stata questa la conclusione dei ricercatori, provenienti dalla London School of Economics, dell’Harvard Medical School e della Stanford University School of Medicine. Più nello specifico, per quanto riguarda l’ictus, l’attività fisica si è rivelata più efficace delle medicine per prevenire il rischio di morte.

Per l’infarto, invece, l’assunzione di farmaci diuretici sarebbe più efficace dell’attività fisica, da considerare comunque fondamentale per la riabilitazione. Dieta ed attività fisica, per prevenire ma anche per ‘curare’. Sarà uno dei trending topic della ricerca per il 2015: usare le misure di stile di vita per curare le patologie cardiovascolari. Numerose ricerche hanno già dimostrato che la riabilitazione cardiaca basata sugli esercizi fisici è in grado di ridurre i tassi di mortalità nei pazienti post-infartuati. Dieta ed esercizio fisico sono i pilastri della prevenzione, ma sono preziosi anche nel trattamento dei ‘soliti noti’ tra i fattori di rischio (ipertensione, insulino-resistenza o intolleranza glucidica, ipertrigliceridemia e obesità). L’accoppiata dieta-esercizio fisico è infine di grande efficacia per ‘limare’ i valori del colesterolo cattivo (LDL). Non solo sapere queste cose, ma soprattutto l’esserne consapevoli, può diventare fondamentale per i tutti i cittadini.