Scelta del pediatra

Il pediatra di famiglia assiste i bambini dalla nascita fino al compimento del quattordicesimo anno di età. È possibile prorogare l'assistenza pediatrica fino al compimento del 16° anno di età solo in caso di patologie croniche o handicap e documentate situazioni di disagio psicosociale.I genitori del piccolo assistito o chi ne fa le veci, presso gli Uffici "Scelta e Revoca del Medico", esercitano il loro diritto di scelta tra i pediatri iscritti in un apposito elenco.
La costituzione e lo svolgimento del rapporto tra il pediatra e i genitori dell'assistito o chi ne fa le veci sono fondati sulla fiducia. Nel caso in cui venga meno il rapporto di fiducia, i genitori o chi ne fa le veci possono revocare la scelta, recandosi presso l'Ufficio "Scelta e Revoca del Medico", per effettuare una nuova scelta. Anche il pediatra può ricusare l’assistito, dandone comunicazione motivata all'Azienda di appartenenza; agli effetti assistenziali la ricusazione ha effetto dal 16°giorno. Il Pediatra di famiglia rappresenta il principale interlocutore della famiglia per la salute dei bambini.
I suoi compiti, oltre alla diagnosi e alla cura delle malattie, sono anche la prevenzione e l'educazione sanitaria (quest'ultima riguardante tutta la sfera di comportamenti familiari che si riflettono sul benessere psico-fisico del bambino).

Prestazioni
Il pediatra di famiglia fornisce ai suoi assistiti l'assistenza sanitaria, che consiste in:
• visite ambulatoriali e domiciliari a scopo preventivo, diagnostico e terapeutico;
• visite periodiche di controllo al bambino attraverso i bilanci di salute registrati nel suo libretto sanitario;
• assistenza domiciliare ad alcune categorie di pazienti affetti da determinate patologie croniche;
• prescrizioni di accertamenti diagnostici, di visite specialistiche, di terapie e ricoveri;
• consulto con lo specialista;
• tenuta ed aggiornamento della scheda sanitaria individuale;
• certificati obbligatori per legge ai fini della riammissione alla scuola dell'obbligo, agli asili nido, alla scuola materna e alle scuole secondarie superiori e ai fini dell'astensione dal lavoro del genitore a seguito di malattie del bambino;
• certificazioni di idoneità, richieste dall'autorità scolastica competente, finalizzate allo svolgimento di attività sportiva non agonistica (organizzata nell’ambito delle attività parascolastiche), o per partecipare alle prime fasi dei giochi della gioventù;
• collaborazione con i medici ospedalieri in caso di ricovero;
• adesione a screening e vaccinazioni promosse e organizzate dalla Regione e/o dalla Asl;
• prestazioni aggiuntive (medicazioni, suture di ferite superficiali, rimozione punti di sutura, ecc.).

I pediatri prestano la propria opera anche in favore dei soggetti in età pediatrica che, trovandosi eccezionalmente al di fuori del proprio comune di residenza, abbiano bisogno della loro assistenza. L'onorario è a carico dell’assistito, secondo tariffe onnicomprensive pari a 25,00 Euro per la visita ambulatoriale e 35,00 Euro per la visita domiciliare. È previsto il rimborso, da chiedere alla Azienda sanitaria locale di residenza.
L'attività ambulatoriale del pediatra di famiglia si articola su cinque giorni alla settimana, preferibilmente dal lunedì al venerdì, con previsione di apertura per almeno due fasce pomeridiane o mattutine alla settimana e comunque con apertura il lunedì, secondo un orario congruo stabilito dal professionista, in relazione al numero degli assistiti e tale da assicurare una efficacie ed efficiente assistenza.
La visita domiciliare, qualora ritenuta necessaria da parte del pediatra, deve essere eseguita di norma nel corso della stessa giornata ove la richiesta pervenga entro le ore 10.00; se richiesta dopo tale orario la visita dovrà essere effettuata entro le ore 12.00 del giorno successivo. Nella giornata del sabato il pediatra non è tenuto a svolgere attività ambulatoriale, ma è obbligato ad eseguire le visite domiciliari richieste entro le ore 10.00 dello stesso giorno, nonché quelle, eventualmente non ancora effettuate, richieste dopo le ore 10.00 del giorno precedente. La richiesta di prestazione urgente recepita deve essere soddisfatta nel più breve tempo possibile.

Standard di qualità
Il Sanitario deve affiggere all'ingresso dello studio medico l'orario di apertura dell'ambulatorio specificando le ore riservate alle prestazioni per il Servizio Sanitario Nazionale (SSN), nonché gli orari e le modalità con cui riceverà gli informatori scientifici del farmaco. Deve parimenti specificare le prestazioni non erogate a carico del SSN e le relative tariffe. L'Azienda effettuerà le verifiche sul rispetto di quanto sopra detto.

Costo
Nessun costo per l'utente per quanto riguarda: la scelta, la revoca o l'iscrizione al Servizio Sanitario Nazionale, le certificazioni e le prestazioni previste dall'accordo collettivo nazionale di categoria. Il medico può inoltre effettuare a pagamento, rilasciando la relativa ricevuta all'assistito, certificazioni e prestazioni non previste dall'accordo collettivo nazionale di categoria.


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