La pertosse

La pertosse è una malattia di origine batterica, grave soprattutto se contratta nel primo anno di vita. È molto facile contagiarsi attraverso le goccioline sospese nell'aria, che il malato diffonde con la tosse. La pertosse è caratterizzata da accessi di tosse convulsiva, seguiti da un periodo di apnea, cioè di assenza di respiro, più o meno prolungato. Nonostante le cure, la pertosse può dare complicazioni gravi a carico del sistema nervoso o dell'apparato respiratorio.
E' stato messo a punto un nuovo vaccino, composto da una tossina inattivata, associata a uno o più "frammenti" della cellula batterica. Con questo nuovo vaccino, detto acellulare, le reazioni sia a livello locale che a livello generale sono molto rare e comunque meno intense rispetto a quando veniva usato il vaccino antipertosse a cellule intere. E' spesso associato ad altri vaccini e si effettua con una iniezione intramuscolare.
La vaccinazione antipertosse viene iniziata nel terzo mese di vita, dopo il compimento della ottava settimana; la seconda dose deve essere somministrata nel quinto mese di vita, dopo almeno sei settimane dalla prima; la terza dose si effettua all'undicesimo mese, a distanza di sei mesi dalla seconda. Il ciclo di base deve essere completato con una dose di richiamo al quinto – sesto anno di vita. Sono previsti ulteriori richiami ogni 10 anni.