Clinica, strategie terapeutiche e presa in carico nei disturbi psicopatologici in età evolutiva: corso

adolescenti
CAGLIARI, 7 febbraio 2020 - "Clinica, strategie terapeutiche e presa in carico nei disturbi psicopatologici in età evolutiva. Parte II" è il titolo dell'evento che, in 5 edizioni, rivolto a tutti i PLS e MMG ASSL di Cagliari, realizzato coinvolgendo la Clinica NPIA , gli operatori dei Consultori Familiari, delle UONPIA territoriali, dei CSM e dell'SPDC.

Il corso di aggiornamento racconta modalità di accesso ai Servizi, organizzazione, casistica 2019 dei quadri psicopatologici (ansia, depressione, psicosi, disturbi del comportamento alimentare) in età 11/19 anni.I Nell'ambito della Salute mentale è in atto spinta propulsiva a fare squadra, anche attraverso la condivisione di momenti formativi volti ad affinare capacità di lettura delle traiettorie evolutive dei disturbi e la costruzione di percorsi assistenziali integrati. Si vuole stimolare un ragionamento clinico sui casi e il contributo che la Medicina di base è chiamata ad offrire nei casi più gravi e nelle urgenze.

Il corso si è concluso nel Distretto Area Vasta. L'11/02 sarà realizzato per il Distretto Area Ovest, il 13/02, per il Distretto Quartu-Parteolla, il 14 per Distretto Senorbì e Muravera.

Il Programma P-3.1, rappresenta il terzo dei dieci macro-obbiettivi che compongono il Piano Regionale di Prevenzione 2014-19 e si rivolge a soggetti, di età compresa tra gli 11 e i 19 anni, in condizioni psichiche e/o psicopatologiche che necessitano di intervento specialistico, di competenza dei Consultori Familiari e/o dei Servizi della NPIA (11-18 aa) o a tutela della Salute Mentale in
età adulta (giovani adulti sino a 19 aa).
Nello specifico, sono destinatari del progetto i minori e i giovani adulti a rischio di:
-Disturbi d’Ansia con grave compromissione del funzionamento in almeno due aree della vita quotidiana
-Disturbi dell’Umore, prevalentemente sul versante depressivo
-Disturbi del Comportamento Alimentare
-Psicosi

E’ previsto venga posta particolare attenzione alla presenza di rischio di suicidio all'interno delle categorie sopra riportate.

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