Vaccini antinfluenzali: dove e quando vaccinarsi

CAGLIARI, 28 SETTEMBRE 2020 - Dalla seconda decade di ottobre saranno disponibili i vaccini antinfluenzali: quest'anno sarà ancora più importante vaccinarsi per tutelare la propria salute e quella degli altri.
ATS Sardegna ed Assessorato Alla Sanità, consci dell’ importanza della campagna antinfluenzale per la stagione 2020-2021 anche allo scopo di prevenire confezioni con il coronavirus, hanno avviato la programmazione relativamente al numero di dosi ed alla tempistica di acquisto.
Sono state prenotate, tramite una procedura di gara, 530.000 dosi contro le 290.000 dell’ anno precedente (tenuto conto che la popolazione ultra 64enne in Sardegna è di 380.000 individui che corrispondono al 23% della popolazione). Il Ministero della Salute prevede una copertura minima degli ultra65enni del 75% ed una massima del 95%.

Gratuità del vaccino antinfluenzale e copertura
Le motivazioni di questo notevole incremento sono conseguenza della necessità di implementare le coperture che, anche in Sardegna come nel resto d’ Italia, sono ancora inferiori a quelle previste. Nel corso della passata stagione l’ Italia ha registrato una copertura media negli ultra 64 anni del 54,6% con la Sardegna che si attesta al 46,2%, mentre la copertura totale della popolazione Italiana è del 16,8% contro il 15,2% della Sardegna. Altra motivazione è conseguenza dell’ estensione delle coorti a cui la vaccinazione va offerta in forma attiva e gratuita ossia bambini da 6 mesi a 6 anni e adulti con decorrenza dai 60 anni e non dai 65 anni come precedentemente.

I numeri nel Sud Sardegna
Già diverse ASSL hanno inoltrato gli ordini dei vaccini: quella di Cagliari, in particolare, è in attesa di 75.000 dosi (la metà della quota spettante) entro la prima decade di ottobre con immediata consegna dei vaccini ai medici di medicina generale e pediatri che già hanno inoltrato richiesta oltre che ad ospedali, case di cura, RSA, poliambulatori.
Anche le altre A.S.S.L. di Carbonia e Sanluri sono in attesa dei vaccini per lo stesso periodo. Ciò consentirà di avviare la campagna già dalla prima metà del mese di ottobre, con anticipo di circa un mese rispetto all’anno precedente.

Quando vaccinarsi?
Il periodo migliore per vaccinarsi è quello compreso tra i mesi di ottobre e novembre, ma la campagna di vaccinazione proseguirà sino a marzo in ottemperanza alle evidenze scientifiche che consigliano di vaccinare sempre e comunque anche in fase di picco epidemico.
I vaccini per la stagione 2020-2021, quadrivalenti, proteggeranno contro tutti e quattro i sierotipi e quest’ anno rispetto all’ anno precedente si registrano variazioni nel sierotipo AH1N1 (Guangdong/Maonan), nel sierotipo AH3N2 (Hong Kong) e nel sierotipo B lineage Victoria (Washington), mentre il quarto sierotipo B, lineage Yagamata,sarà lo stesso dell’ anno precedente (Phuket). Pertanto, coloro i quali sono stati vaccinati nel corso della stagione 2019-2020 non sono protetti quest’ anno contro i nuovi sierotipi circolanti.

Dove vaccinarsi?
La modalità ottimale per praticare la vaccinazione è quella di effettuarla presso lo studio del proprio medico di famiglia, anche in considerazione del fatto che, per le ben note azioni di prevenzione del coronavirus, negli ambulatori di Igiene e sanità pubblica delle ASSL le vaccinazioni avvengono per appuntamento con una massiva attività di vaccinazione dei bambini e adolescenti per l'obbligo vaccinale.

La stagione 2019-2020
Nella stagione 2019-2020 i vaccini praticati da parte dei medici di famiglia sono stati circa 215.000 in Sardegna e 73.000 circa nella A.S.L. di Cagliari. Quest’ anno è previsto un notevolissimo incremento sino a 400.000 dosi ed oltre se necessario.