Hospice

Responsabile: dott. Emilio Lai

L'Hospice assicura un periodo di ricovero a circa 200 pazienti l'anno. Per loro, una camera singola con bagno e ulteriore posto letto per un familiare, per rendere l'ambiente più consono alle condizioni psico-fisiche in una fase così delicata e difficile della loro vita.

La funzione attribuita all'Hospice è quella di completare l'offerta assistenziale extraospedaliera a favore dei pazienti oncologici in un contesto di integrazione tra i medici di medicina generale, assistenza territoriale e domiciliare, cure palliative e attività distrettuali per garantire una risposta efficace ai pazienti e ai loro familiari
E' innanzitutto un luogo di solidarietà, di aiuto, di amore, ma anche area di lavoro nella quale devono incontrarsi precise conoscenze scientifiche e professionalità esperte inserite nel reale processo di continuità nell'assistenza ai malati e nel supporto al loro nucleo familiare ed affettivo. Luogo in cui la "qualità della vita" diventa l'obiettivo principale dell'assistere, dove tutto deve aiutare a garantire la dignità ed il rispetto dell'essere umano come entità vivente e soggetto sociale. Luogo dove è possibile trascorrere periodi "di sollievo" e dal quale è sempre possibile tornare a casa, quando lo si desideri.

L'Hospice, indissolubilmente legato alle cure domiciliari, è uno dei due poli essenziali della rete delle cure palliative. Cure Palliative, un termine che suona negativo nella nostra lingua, ma che, ormai da tempo, è stato ricollegato nel suo significato originario, derivato dal termine latino pallium,il mantello che protegge, non certo quello che nasconde. Cure Palliative, la rete assistenziale che si prende cura della persona anche quando la guarigione è un obiettivo impossibile!

Procedura d'accesso
L'accesso all'Hospice avviene su richiesta del medico che al momento ha in cura il paziente, o di un familiare o conoscente a cui segue una valutazione tecnica collegiale.
Il domicilio dei pazienti resta comunque il luogo privilegiato delle cure palliative ed è per questo motivo che il ricovero in Hospice sarà riservato a situazioni in cui non sia possibile l'assistenza a casa, o per l'insorgenza di un aggravamento dei sintomi non più controllabili con un programma d'assistenza al domicilio, o per difficoltà logistiche e organizzative oppure quando si rende utile un periodo di sollievo momentaneo per la famiglia, o ancora quando è assente un familiare di riferimento.

La struttura
Lo stabile, situato presso la Casa di accoglienza Lions e circondato da un giardino, è composto da un piano terra, destinato in parte alle aree comuni di socializzazione e di svago (cucina, soggiorno, aree di lettura) e in parte all'assistenza (ambulatori e studi medici), mentre i due piani superiori sono occupati dalle stanze di degenza. L'architettura degli interni, curata in ogni singolo dettaglio, coniuga l'etica del trattamento con l'estetica degli ambienti, in una logica di comfort e di bellezza.

L'équipe
Nell'Hospice opera un'équipe multidisciplinare formata da tre medici, diciotto infermieri, uno psicologo, due fisioterapisti e 5 operatori sociosanitari.
L'équipe di cura comprende anche la famiglia, con le modalità e nella misura in cui potrà rendersi presente.

Posti letto
18

Recapiti
Portineria 070 6095259 dalle 8 alle 21
Infermeria 070 6095266 dalle 21 alle 8
Fax 070 6095260