Movimento è vita: acquagym al Poetto per restare in forma e guadagnare in salute

CAGLIARI, 11 agosto 2016 – Hanno preso il via le lezioni in acqua nel Lungomare Poetto di Cagliari organizzate dal Servizio di Igiene e Sanità Pubblica della Asl di Cagliari. Dal mese di luglio, infatti, le attività del progetto “Movimento è Vita”, destinato alla popolazione target di utenti pre diabetici, sovrappeso e/o obesi di età superiore ai 35 anni afferenti’Area metropolitana di Cagliari, si sono spostate in spiaggia per tutto il periodo estivo.

Il progetto
Il progetto “Movimento è vita” è inserito nel Piano Regionale della Prevenzione 2010-2012 e prevede il reclutamento di utenti prediabetici di servizi diabetologici per svolgere attività fisica, quale migliore modulatore metabolico indispensabile per ritardare o prevenire l’insorgenza del diabete di tipo 2.
La pratica di una regolare attività fisica assolve, oltre che funzioni formative ed educative, anche importanti funzioni correlate al mantenimento e al miglioramento della salute. Gli effetti positivi dell’attività fisica sulla prevenzione e terapia delle patologie croniche non trasmissibili, sono solidamente documentati e le evidenze disponibili indicano l’effetto favorevole che l’esercizio fisico determina sulla morbilità e mortalità cardiovascolare. L’attività motoria può avere, inoltre, un ruolo positivo in altre patologie quali osteoporosi, deficit cognitivo, depressione, sindrome ansiosa, psicosi e disabilità in generale.
All’attuale rilevante peso epidemiologico, sociale ed economico delle malattie croniche si deve aggiungere l’innalzamento dell’età media della popolazione: l’invecchiamento progressivo della popolazione impone infatti l’adozione di strategie appropriate per mitigarne gli effetti negativi sul sistema sociale ed economico, oltre che sul piano individuale.
Il progetto Movimento è Vita prevede la stretta interazione degli utenti con il team di medicina dello sport della ASL di Cagliari, il medico dello sport Dott. Gianmario Satta, la Dott.ssa Simonetta Santus, gli esperti in scienze motorie Dott.ssa Lucia Cugusi, il Dott Giuseppe Attene, la Dott. ssa Myosotis Massidda, il Dott. Gian Marco Lecca e il Dott Andrea Mulas .

I numeri in Sardegna
La sedentarietà è uno stile di vita dovuto alla mancanza totale o parziale di esercizio fisico che espone a rischi quali sovrappeso, obesità, diabete di tipo 2, disturbi cardiocircolatori, insufficienza venosa, osteoporosi, ecc.
Nella Asl di Cagliari, sulla base dei dati prodotti dallo studio Passi nel 2012, la sedentarietà cresce all’aumentare dell’età. Nella fascia di età tra i 18 e i 34 anni è sedentario il 20,4% della popolazione, mentre tra i 35 e i 49 anni e tra i 50 e 69 anni sale al 25%. Anche il sesso influisce sulla propensione alla sedentarietà: nelle donne è del 26% mentre negli uomini è del 20%.
Sempre secondo lo studio Passi, inoltre, la percentuale di persone sottopeso è del 5,7%, il 58.6% è normopeso, il 27,7% è sovrappeso mentre l’1,8% è obeso.
Sovrappeso e obesità nella popolazione della Asl di Cagliari sono maggiori tra gli uomini (45% vs 26%), più frequenti al crescere dell’età, nelle persone con basso livello di istruzione e con molte difficoltà economiche.
Le persone con obese e sovrappeso presentano profili di salute più critici e più frequentemente soffrono di malattie croniche quali ipertensione (38%), diabete (10%), malattie respiratorie croniche (14,4%).

I partecipanti
Gli arruolamenti degli utenti sono stati realizzati con la collaborazione del Servizio di Diabetologia e il contributo dei Medici di Medicina Generale che hanno aderito al progetto per offrire ai loro pazienti un effettivo e concreto momento di prevenzione primaria con l’attività fisica strutturata. L’attività è stata estesa anche al territorio coinvolgendo le Diabetologie di Isili e di Senorbì. Gli utenti sono valutati per ottenere i dati relativi alla composizione corporea, il peso, l’altezza, l’indice di massa corporea BMI, la circonferenza addome, la flessibilità articolare e intervistati per ottenere le informazioni relative al livello di attività fisica raggiunto e alla percezione della qualità della vita e dello stato di salute attraverso la compilazione dei questionari IPAQ e SF 36.
L’iniziativa è resa possibile anche grazie alla collaborazione dell’Assessorato alle Politiche Sociali del Comune di Cagliari che consente l’utilizzo, durante il periodo invernale, della palestra della Casa di Accoglienza Vittorio Emanuele II in località Terramaini a Cagliari, dove si svolge dal lunedì al venerdì l’attività fisica sotto la guida di personale esperto.
Durante il periodo estivo, come nella precedente edizione, per continuare gli allenamenti, le attività si spostano lungo la spiaggia del Poetto per benefiche e rinfrescanti lezioni in acqua.

E’ ancora possibile iscriversi alle attività, rivolgendosi al Servizio di igiene e Sanità Pubblica della ASL di Cagliari in via Sonnino (Piazza De Gasperi, 6° piano, tel. 0706094728 dalle 9 alle 13).

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