Il Sistema di sorveglianza “OKkio alla SALUTE”, promosso dal Ministero della Salute, è finalizzato a raccogliere informazioni sullo stato nutrizionale e sulle abitudini alimentari e motorie di bambini di 8-9 anni, frequentanti la terza classe della scuola primaria.La necessità di seguire con attenzione la situazione nutrizionale dei bambini e le loro abitudini di vita, costituisce una forte motivazione per il Servizio Igiene degli Alimenti e della Nutrizione (SIAN) per le implicazioni dirette sulla salute, in quanto esse possono incidere sull’insorgenza di obesità e di patologie in età adulta.
L’obesità rappresenta oggi uno dei principali fattori che sostengono l’aumento delle malattie croniche non trasmissibili e ha un notevole impatto economico sulla spesa sanitaria.
La quinta rilevazione, svolta nel 2016 nella nostra ASSL, ha reso possibile disporre di dati aggiornati, sulla prevalenza di sovrappeso e obesità dei bambini, sulle loro abitudini alimentari, sul loro stile di vita e sulle attività scolastiche di promozione della salute e confrontabili con i dati riscontrati nelle precedenti rilevazioni.
La realizzazione del suddetto Progetto è stata possibile grazie alla collaborazione degli operatori sanitari del SIAN, degli operatori scolastici e all’ampia adesione delle famiglie degli alunni delle classi campione.
I risultati della quinta raccolta dati di “OKkio alla SALUTE”, presentati in questo rapporto, mostrano nella nostra Assl:
1. un trend di miglioramento dello stato ponderale, i valori di soprappeso e obesità risultano inferiori alla media regionale e nazionale, tuttavia il loro confronto con quelli internazionali di riferimento, mettono in evidenza la gravità del fenomeno; il 3.8% dei bambini è obeso, il 17.8% sovrappeso, il 76.1% normopeso e il 2.3% sottopeso;
2. una conferma della grande diffusione fra i bambini, di abitudini alimentari fortemente predisponenti all’aumento di peso, sebbene sia stata rilevata una diminuzione del consumo di bibite zuccherate e/o gassate, che scende da 1 bambino su 2 a 1 su 3 (53% nel 2010 al 33% nel 2016); ciò fa intravedere una maggiore consapevolezza e attenzione da parte dei genitori, verso quelle tipologie di alimenti che sono ad alta densità calorica ma povere sotto l’aspetto nutrizionale;
3. una conferma di una scarsa attività fisica, e di come si sia ancora lontani dai valori raccomandati “attività fisica intensa o moderata ogni giorno per almeno 1 ora” ; solo 4 bambini su 10 fanno l’attività fisica raccomandata per la loro età. Va tuttavia evidenziato che nel corso delle rilevazioni la percentuale dei bambini non attivi è costantemente calata, passando da 1 su 3 nel 2008 a meno di 1 su 5 nel 2016;
4. che le attività sedentarie rimangono un problema per i bambini della nostra ASSL, 4 bambini su 10 usano TV, videogiochi o affini oltre due ore al giorno. Tali attività sono favorite anche dal fatto che più di 1 bambino su 3 ha la TV in camera;
5. che rimane ampiamente diffusa una sottostima dell’eccesso ponderale del proprio figlio o dell’attività fisica svolta, infatti oltre 7 madri su 10 tra quelle che hanno un bambino o bambina sovrappeso, ritiene corretta la quantità di cibo assunta o l’attività fisica svolta ;
6. che in relazione all’ambiente scolastico ed al suo ruolo, vi è un crescente impegno della scuola in diversi ambiti, sia per la promozione dell’attività motoria sia delle sane abitudini alimentari, sebbene proprio relativamente a quest’ ultimo aspetto si sia ancora indietro rispetto ai dati nazionali;
7. che il coinvolgimento dei genitori per la realizzazione di una solida rete di promozione della salute risulta ancora troppo esiguo.
I risultati dell’indagine effettuata sono particolarmente interessanti e sono sicuramente un ulteriore stimolo per avviare e monitorare nel tempo, nel territorio della nostra ASSL, degli interventi multidisciplinari, efficaci nel determinare variazioni negli stili di vita e nelle abitudini alimentari.
Documenti allegatiOKkio alla SALUTE 2016 ASSL CagliariREPORT SCUOLA ASSL CAGLIARI 2016Scheda di sintesi okkio della salute