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Il nuovo Pronto Soccorso del P.O. Marino
Sono terminati i lavori di realizzazione dei locali che ospitano il Pronto Soccorso e la Rianimazione del Marino. La nuova area si articola su due piani: al piano terra il Pronto Soccorso, dotato di un polo radiologico attrezzato con un apparecchio digitale di ultima generazione connesso un sistema di trasmissione delle immagini radiologiche verso la Rianimazione. Al primo piano la Rianimazione che dispone di cinque camere attrezzate per ricevere due pazienti.

Le nuove tecnologie
Dal 2005 ad oggi sono stati acquistati, per i Presidi Ospedalieri Businco, Santissima Trinità, Binaghi, Marino e Microcitemico trenta strumenti del valore superiore ai 50 mila euro: gli investimenti più consistenti sono stati fatti nel campo della radiologia, della radiognostica e della chirurgia.

Santissima Trinità: i nuovi reparti
Un progetto di ristrutturazione innovativo per il padiglione A del Santissima Trinità, che ospita il Pronto Soccorso, il Servizio di Dialisi e la Divisione di Gastroenterologia e Chirurgia Endoscopica Digestiva. Un'architettura ospedaliera "umana", particolarmente attenta agli aspetti legati alla degenza in regime ordinario o in day hospital.

Il reparto di Ostetricia e Ginecologia
Dopo quattro anni di ristrutturazione il reparto ha ripreso a pieno ritmo la sua attività a partire da luglio 2006. Completamente rinnovato secondo una logica di accoglienza e di comfort, il reparto ha incrementato notevolmente la sua attività sia per il numero di ricoveri che di nascite, grazie a una struttura organizzata sulla base delle esigenze delle pazienti. Oltre ai servizi rivolti alle degenti il reparto svolge anche diagnostica ambulatoriale.

Il Pronto Soccorso del SS. Trinità
Il Pronto Soccorso rappresenta la sperimentazione di un modello innovativo non solo per la sanità sarda ma anche per quella nazionale: ha infatti la peculiarità di ospitare al suo interno un servizio di radiologia dotato di apparecchiature tra le più avanzate in Italia. Ciò rappresenta un punto di svolta nella terapia d’urgenza perchè permette di effettuare gli esami necessari in tempi rapidi con una maggior sicurezza per il degente che non deve essere trasferito.