Salute mentale: a Quartu un incontro dedicato a utenti, familiari e pazienti (UFE)

CAGLIARI, 28 APRILE 2011 – Si svolge il 29 aprile, dalle ore 8.30 alle ore 16.30 nella sala consiliare del Comune di Quartu Sant'Elena (via Eligio Porcu), una giornata dedicata al tema "Il sapere esperienziale di utenti e familiari nei servizi di salute mentale". L'incontro è promosso dalla ASL di Cagliari, dal Comune di Quartu Sant'Elena, dall'Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali, dall'azienda provinciale per i Servizi sanitari di Trento e dal Servizio di Salute mentale di Trento.

L’evento rappresenta una delle azioni previste nell’ambito della ricerca Corrente 2010 “sperimentazione e trasferimento di modelli di empowerment organizzativo per la valutazione ed il miglioramento della qualità dei servizi sanitari”, promossa da Agenas - Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali e finanziata dal Ministero della Salute. Tale ricerca è finalizzata a promuovere il trasferimento interregionale del modello di intervento di empowerment organizzativo nell’area della salute mentale.

La collaborazione tra operatori, utenti e familiari si sta sempre più affermando come elemento determinante nella creazione di nuovi contesti di cura, al cui interno le persone con disagio mentale e i loro familiari partecipano attivamente alle decisioni che li riguardano, favorendo la costruzione di climi positivi in cui fiducia e speranza diventano aspetti sempre più riconoscibili. Questa modalità collaborativa, di condivisione e di protagonismo attivo di tutti, nata e sostenuta ormai da anni dal servizio di salute mentale di Trento, va sotto il nome di “fareassieme”,.

Il Fareassieme
Il “fareassieme” è caratterizzato da alcuni principi ispiratori: riconoscere l’esperienza e perciò il sapere di ciascuno; credere nelle risorse di tutti; avere fiducia nel cambiamento come dimensione possibile; pensare che l’assunzione di responsabilità sia sempre un valore positivo.I l risultato più evidente del “fareassieme” sono gli ufe (utenti familiari esperti), nati nel servizio di salute mentale di Trento circa dieci anni fa.

Gli UFE
Gli ufe sono utenti e familiari che dalla malattia hanno tratto consapevolezza del loro “sapere esperienziale” e hanno maturato la capacità di trasmetterlo. gli ufe sono presenti con il loro “sapere esperienziale” in tutte le aree del servizio, affiancano gli operatori e aggiungono valore alle diverse attività. sono riconosciuti come promotori di qualità delle prestazioni perchè favoriscono la condivisione, il protagonismo attivo e la centralità dell’utente nel percorso di cura.
Attualmente sono circa cinquanta gli Ufe che lavorano e che sono diventati parte attiva ed integrante dell’intero servizio di salute mentale di Trento. Gli ufe si stanno diffondendo in altri servizi italiani e in alcune realtà estere (pechino, Berlino, svezia).