Al CTMO del Businco effettuato il trapianto numero 1000

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Si è svolto la settimana scorsa presso il CTMO dell' Ospedale Oncologico Businco -su un uomo proveniente dalla provincia di Sassari- il trapianto di cellule staminali emopoietiche numero 1000.
E' un traguardo importante che sta a significare la crescita numerica e qualitativa dell’attività dell’unità operativa diretta dal Dr. Emanuele Angelucci e la fiducia crescente da parte della popolazione sarda nei confronti di tutta l’equipe del reparto: medici, infermieri, biologi, tecnici di laboratorio e operatori di supporto che ogni giorni si dedicano al miglioramento continuo della diagnosi e della cura dei pazienti.
Il Centro Trapianti di cellule staminali emopoietiche dell'ospedale Oncologico di Riferimento regionale "Armando Businco" è stato fondato nel 1992 dal prof. Giorgio Broccia. Dal 2003 l'attività è stata costante negli anni con 50-60 trapianti per anno.
Ad oggi vengono praticate tutte le tecniche trapiantologiche approvate che sono state introdotte gradualmente durante gli anni partendo dalle meno complesse per arrivare a quelle estremamente complesse come il trapianto aploidentico. L'attività svolta è stata interamente dedicata alla popolazione Sarda. I pazienti provengono da tutte le ASL dell'Isola in un rapporto di grande e costante collaborazione con le altre Ematologie della regione.

Nel 2014 il Centro ha ottenuto – dopo un lungo iter e primo in Sardegna – l’accreditamento secondo gli standard internazionali JACIE, confermato anche da specifico documento del Centro Nazionale Trapianti (CNT) e del Centro Nazionale Sangue (CNS). L’accreditamento raggiunto è valido nelle seguenti aree del paziente adulto: trapianto autologo, allogenico, raccolta e manipolazione di cellule staminali emopoietiche sia da midollo osseo che da sangue periferico. Il processo di accreditamento ha coinvolto anche il centro Trasfusionale dell’Azienda Ospedaliera Brotzu poichè raccoglie cellule staminali emopoietiche per il Businco.